Come fai a spiegarlo alle persone? Sembra così strano, agli occhi della gente, prendere del tempo dalle proprie vite e dedicarlo unicamente al viaggio, alla scoperta di sè e degli altri.
Tu ci provi a spiegarlo, ma non tutti capiscono cosa significa per una coppia rallentare, organizzare un viaggio intorno al mondo di due mesi e puntare su questo per riscoprire se stessi… e crescere.
Quando lo dici alle persone, che per due mesi sarai in giro per 4 continenti, toccando 10 città e andando a trovare un po’ di amici, le risposte e le reazioni di solito sono:
1) aaaaaaaah, come vi invidio! Ma quanto vi costa?
Ovvero, il pensiero va subito ai soldi, in effetti. Tutto quello che è intorno a noi ha un valore, ed è acquistabile. Anche questo viaggio lo è stato, ovviamente. Ma non è costato più di quanto si possa immaginare, almeno al momento. Di certo meno dell’affitto di una casa per 6 mesi o di una automobile.
2) E come fate con il lavoro?
Tutti hanno bisogno di lavorare, noi compresi. Infatti, quotidianamente, siamo impegnati su più fronti per portare a casa la pagnotta. E’ il vantaggio e lo svantaggio di non avere contratti a tempo indeterminato o vincoli lavorativi che ti portano a fare 12 ore in ufficio tutti i giorni. Il tempo è nostro, decidiamo noi come impiegarlo.
3) Dove andate?
Questa è la risposta a cui ci fa più piacere rispondere, ma credetemi, non capita con tutti. Cioè, questa risposta alle volte viene dopo le altre due. Prima i soldi, poi il lavoro, poi le tappe del viaggio. Vabbè…
4) Ah, davvero?… (segue silenzio imbarazzato)
Ci sono poi alcuni che secondo me non ci credono, che partiamo e facciamo il giro del mondo. Pensano a un depistaggio, o che ci inventiamo delle balle enormi così, tanto per spararla grossa. E invece…
5) Io non lo farei mai… siete matti?
A chi reagisce in questo modo puoi soltanto far capire che il viaggio è un’esperienza che ti accresce e ti cambia, e che questo è il nostro 30annozero, per ripartire da noi stessi. Se non capiscono, problemi loro.
6) Ragazzi, in bocca al lupo, sono con voi!
Sono i più belli, i più sinceri, quelli che reagiscono così ovviamente li adoriamo! Perché sono contenti per noi e capiscono il nostro progetto. Hanno il sorriso negli occhi e ci hanno già detto che ci seguiranno ai 4 angoli del globo. E quindi, è per loro che scriviamo, perché la nostra esperienza possa significare anche condivisione di cultura e conoscenze, e dare utili spunti a chi voglia fare un GIRO DEL MONDO.
(mentre lo scrivo ancora mi emoziono, è normale?) 🙂