Iniziamo con questo articolo una serie di interviste e racconti di viaggio. In giro per il mondo sono sempre di più le persone che decidono di cambiare stile di vita, rallentare e decrescere. Alcune vanno a vivere in campagna, altre partono per viaggiare e scoprire il mondo. Così ha fatto Marco Maruzzella, in viaggio da più di sei mesi tra Asia e Sudamerica. Il suo modo di viaggiare ha anche molti lati sostenibili, e attraverso queste domande vogliamo conoscere qualcosa di più su di lui e sui luoghi da lui visitati. Buona lettura.
Cosa spinge una persona a mollare tutto, anche un lavoro stabile, e partire? E’ quello che hai fatto tu, vero?
Si, esatto.
Mettiamola cosi. Quando – solo per divertimento – leggo una guida turistica su un Paese qualsiasi ed il mio cervello al solo pensiero di viaggiare si inonda di dopamina facendomi percepire una sensazione di benessere, quello è il momento di partire.
Purtroppo 2 settimane di esplorazione non mi bastano e quindi sono costretto a licenziarmi. Dico costretto perché il mio lavoro mi piace.
Com’era la tua vita prima di questo viaggio e come questo viaggio ti sta cambiando?
Una sequenza di abitudini che rendevano la mia vita vuota e piena allo stesso tempo.
Piena perche tutto era programmato: lavoro, corso di spagnolo, corso di riduzione dell’accento (vivo in Canada ed i Napoletani hanno un accento piuttosto pronunciato), vita notturna ecc.
Vuota perche la meta delle cose che facevo mi servivano solo come “riempi-buchi”.
Oggi viaggio senza programmare ed è bellissimo.
Continua a leggere l’intervista a Marco qui.
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