dormire, interviste ai viaggiatori

Viaggiare eco dal B&B all’Ecobnb

rsz_b&b_il_richiamo_del_bosco_parma_cucina_bio-min

Potevo non contattare Ecobnb? Io che mi occupo dal 2008 di ecologia e sostenibilità con Econote e proponiamo itinerari di turismo sostenibile in Campania dopo il giro del mondo: 30annozero?

Ho fatto qualche domanda a Silvia di Ecobnb, un portale che permette di trovare un po’ ovunque delle soluzioni per dormire in posti che siano amici dell’ambiente e abbiamo determinate caratteristiche a basso impatto.

Se siete ancora curiosi potete continuare a leggere l’intervista anche su Econote.

Cosa differenza un Ecobnb dagli altri B&B?

Le nostre 2000 strutture ricettive si impegnano quotidianamente per ridurre la propria impronta ecologica e proteggere l’ambiente. Sono spesso piccole realtà che rendono possibile riscoprire il contatto con la natura che stiamo perdendo. Sono il posto giusto per viaggi autentici.

Le ospitalità che fanno parte di Ecobnb non sono solo bed & breakfast, ma anche alberghi diffusi in piccoli borghi, rifugi a zero emissioni, agriturismi biologici, case sugli alberi, hotel attenti all’ambiente, glamping ecologici, igloo di ghiaccio o fari sul mare, semplici camere, case vacanza o tende immerse nel verde.

Ciò che accomuna queste ospitalità, sia formali che informali, è che rispettano almeno 5 di 10 requisiti principali di sostenibilità che vanno dal cibo biologico all’energia pulita, dalla riduzione dei rifiuti alla mobilità sostenibile, dai saponi naturali alla riduzione dei consumi idrici.

Dove sono maggiormente diffusi gli Ecobnb in Italia e nel mondo?

Su Ecobnb ci sono oltre mille ospitalità green in tutta Italia, sparse per tutta la penisola. Ogni regione ospita numerosi alberghi e B&B ecologici, dalla Sicilia al Trentino. Attualmente gli Ecobnb si possono trovare anche in Svizzera, Austria, Germania, Serbia e Slovenia; ma anche anche in Spagna, Francia e Svezia. Il nostro obiettivo è quello di mappare tutte le strutture eco-friendly, prima in Europa e poi nel mondo.

 Con quali mezzi consigliate di raggiungere le strutture?

Quando è possibile, dobbiamo dimenticarci dell’aereo, uno dei principali responsabili delle emissioni di CO2 legate al turismo. Proponiamo viaggi in treno o con i mezzi pubblici, suggeriamo di scoprire le bellissime piste ciclabili in giro per l’Europa. E quando non è possibile lasciare l’auto, è meglio preferire blablacar o il carsharing.

Ancora curiosi? Qui c’è dell’altro. 

Lascia un commento