E’ stato il nostro primo viaggio lungo in 4. Direzione Mirabilandia. Avevamo qualche dubbio, un po’ di paura, ma anche tanto entusiasmo.
Siamo partiti presto in auto, direzione Lido Di Classe. All’arrivo, abbiamo trovato una piccola e ridente località molto romagnola, a misura di famiglia, con spiaggia grande e tantissimi giochi (padel, giostre, di tutto).
Per andare a Mirabilandia l’opzione migliore è questa: soggiornare in uno dei tanti alberghi di Lido di Classe o Lido di Savio, spesso convenzionati con il parco giochi, fare un paio di giorni di mare e uno o due giorni nel parco. Noi alla fine ne abbiamo fatto uno solo.
Il parco è bello, forse indicato per bimbi da 5 anni in su, ma anche per Benedetta non sono mancate le attrazioni da fare. Solo, fa molto, troppo caldo e solo la piazza con le fontane e i getti d’acqua rinfrescanti sono riusciti a darci sollievo. Ci sono delle aree tematiche, il West, i Dinosauri, il Ducati World, molte altre attrazioni. Giostre per i piccoli e anche per i grandi! Molti posti dove mangiare, noi per comodità abbiamo optato per un semplice McDonald’s. Molto bello anche lo spettacolo, Benedetta se l’è goduto ammirando SpongeBob e gli altri personaggi. Tanti infine sono gli shop dove acquistare qualche ricordo, calamite, magliette o peluche.
Il sito di Mirabilandia è molto ben curato e offre tutte le info: https://www.mirabilandia.it/calendario-e-tariffe
Per il resto, è stato un sogno. Un’esperienza magnifica e indimenticabile. Abbiamo mangiato in albergo ma anche gustato ottime piadine, abbiamo passato tempo insieme, per conoscerci meglio tutti e quattro.
La cittadina – Lido di classe – è adorabile, un po’ ferma agli anni 90 ma pienamente adatta alle famiglie.

Il mare ha fondale molto basso, non è cristallino, ma è caldo e anche quello molto indicato per una “famiglia che viaggia”. La sera si popola quasi sempre di ragazzini che vogliono fare aperitivo e la musica si alza un po’, ma niente di così terrificante.








L’hotel Mirage dove abbiamo soggiornato è a gestione familiare, si mangia molto bene, il personale è cortese e la convenzione con il Lido delle rose ci ha permesso di usufruire di lettino e ombrelloni compresi nel prezzo.

E io, Antonio, personalmente in questi pochi ma intensi giorni fuori porta ho imparato alcune cose.
1) è un brindisi vero anche tra uno spritz e un magnum al cioccolato, basta dire CIN CIN e godersi il momento
2) le patatine fritte sono più buone se immerse nell’acqua frizzante (ricetta di Benedetta)
3) la canzone di Ricky Martin Uepa’ può ancora nel 2022 essere il tormentone dell’estate
4) dopo 4 in giro con le figlie piccole e deliri vari ci vorrebbe una vacanza per riprendersi dallo stress da vacanza.
5) viaggiare con Marianna è sempre stato bellissimo, ma in 4 è meraviglioso (grazie Annina per la tua pazienza anche on the Road)
