Una settimana in Puglia ci ha ricaricato e rimesso in pace col mondo. Ci sono state alcune sorprese durante questo viaggio e delle conferme. In generale un’esperienza incredibilmente positiva in una parte della Puglia, quella nei dintorni di Bari, che sta vivendo un notevole afflusso di turismo soprattutto negli ultimi 5 anni. Abbiamo fatto base a Polignano, ma abbiamo ogni giorno girato parecchio, sulla costa e all’interno, visitando Cozze, San Vito, Ostuni, Cisternino, Monopoli, Capitolo e altri paesini adorabili.
Ma quali sono state le 10 cose che non dimenticheremo della Puglia?
- L’Ospitalità. Non ci aspettavamo davvero di trovare così tanta gente disposta ad aiutarti, consigliarti, accoglierti a braccia aperte. Così si fa!
- Il Cibo. Primi, secondi, pesce, carne, crudi, fritti, chi più ne ha più ne metta!
- Il Mare. In quella zona ci sono molte pietre e scogli, poche spiagge con sabbia fine, ma il mare è davvero splendido, per colori e limpidezza.
- La varietà di cose da fare e vedere. Ogni sera qualcosa di nuovo: una festa in piazza, un concerto, una seratina tranquilla, un dj set, c’era davvero tantissimo da fare.
- I Locali cool. Solo a Polignano ne abbiamo provati 3 davvero indimenticabili: il Mint, dove mangiare vegano in un ambiente unico. La casa del mojito, dove gustarne almeno 10 diversi. E infine la Pescaria, dove gustare pesce freschissimo, cucinato in modo molto semplice e giovane.
- Le sagre. Anche qui solo l’imbarazzo della scelta, da ricordare quella dell’Aia, in contrada Virbo, dove ci siamo “abboffati” di panzarotti.
- La musica. La musica in Puglia è ovunque, e non è solo la pizzica o la taranta. Concerti, band che suonano in piazza, dj set e molto altro. Tutta da scoprire.
- Le grotte di Castellana. Rientrerebbe a pieno merito tra le sette meraviglie del mondo.
- Le calette lungo la costa. Ce ne sono così tante che ogni giorno ne abbiamo sperimentata una diversa. Lama Monachile, Cala Paura, Cala Fetente, Cala Cavallo…
- La mancanza di zanzare. Un plus niente male, no?