Il Cammino di Santiago è nei ostri desideri, avevamo visto anche qualcosa on line, allertato gli amici nei dintorni poi abbiamo inserito in questo 2016 qualcosa che inizia per “matr” e finisce con “imonio” e allora il Cammino scala le posizioni! Così quando ho letto di Nick e del suo Cammino di Santiago fatto con Alex il suo cane da 7 anni mi sono subito interessata al perché di questo viaggio a sei zampe e li ho raggiunti per un’intervista.
Le altre interviste ai viaggiatori le trovate qui.
Raccontaci un po’ del viaggio. Siete partiti da? E avete già toccato quali tappe?
Abbiamo percorso l’intero cammino in due grosse fette. La prima l’anno scorso da Irun a Santander (290 km) e la seconda quest’anno da Santander a Santiago de Compostela.
Purtroppo l’anno scorso per colpa delle vesciche ai piedi abbiamo dovuto abbandonare il Cammino, con qualche accorgimento ed allenamento in più quest’anno sembra andare tutto bene. Non nego che alcune tappe quest’anno le abbiamo saltate, 3 per la precisione, per motivi logistici e per il troppo asfalto. Ti posso dire che ogni abbaio, ogni cima raggiunta sia un momento significativo. Forse il culmine lo raggiungeremo a Santiago.
Come vive Alex questo spostarsi, questo continuo cambiamento?
Alex lo vive bene. Ovviamente si annoia quando c’e un pochino di asfalto o quando deve stare al guinzaglio. Ma quando è libero è una goduria più totale.
Come mai proprio il Cammino di Santiago?
Non sono religioso, almeno al momento. Camminare in montagna è stupendo ma manca sempre qualcosa. Ogni tappa è un viaggio a sé che ti regala forti emozioni. Le cose da mettere in campo sono tante, le fatiche e le gioie sono amplificate, come le preoccupazioni e le delusioni.
Qualche consiglio per chi vuole percorrerlo anche senza cani. Attrezzatura da portare? Cose da non perdere?
Beh per che vuole andare senza cane è molto semplice. Saccoletto, due cambi e che altro…?! Beh attrezzature varie.
Per chi vuole andare con il cane bisogna, almeno secondo me, aggiungere la tenda. Giusto per sicurezza, nel caso di non trovare proprio nulla dove dormire. Bisogna calcolare il cibo del proprio cane e ovviamente dell’acqua in più. Poche cose che però fanno lievitare il peso dello zaino.