La nuova tappa di 30annozero ci ha portati in Florida: la terra dei laghi.
E’ un’appendice bagnata da un lato dal Golfo del Messico e dall’altro dall’Oceano Pacifico. Famosa per Miami con le sue spiagge e i bikini delle ragazze, i parchi Disneyworld Resort ad Orlando, e l’industria spaziale di Cape Canaveral.
A 3 ore di aereo da New York, qui un tempo era una distesa di aranci. Anche oggi a dominare è il verde, altissimi alberi “spanish” corrono lungo le grandi strade che congiungono i laghi da queste parti.
La natura è da film: alligatori, grossi prati spessi da tagliare più volte a settimana, picchi, scoiattoli. E noi che ci sorprendevamo degli scoiattoli di Saint James Park! Immersi in questo mondo di animali mai visti e così selvatici rispetto ai nostri ieri mi sono quasi spaventata a vedere un cane.
Vedere un alligatore è qualcosa di molto strano. Sembra immobile e innocuo, a muoversi sono solo le narici. Il corpo è scuro e sembra come una noce di cocco.
Ma la Florida è anche la terra dei fulmini e degli uragani. Vengono monitorate costantemente le previsioni del tempo che qui durano molto più del Tg stesso. Il periodo degli uragani è da giugno a novembre.
E ancora la terra degli ottimi vini, siamo stati infatti alla Lakeridgewinery l’azienda vinicola più grande della Florida, che ha dalle vigne sulle colline all’impianto di compostaggio per i materiali di scarto della lavorazione. Qui abbiamo fatto una degustazione di ottimi vini, presentati in maniera eccellente e un tour per conoscere tutte le attività. E nel frattempo ci prepariamo al 4 luglio in USA. Cheers!